Pasta fatta in casa – Luca Murano
Pasta fatta in casa, sfoglie di racconti tirate a mano. Un libro non si può certo giudicare dal solo titolo, ma quello scelto da Luca Murano per questa raccolta sicuramente incuriosisce e ben dispone i lettori, perché del resto siamo italiani e la pasta è orgoglio e piacere nazionale. Ovvio non sia la gola a essere soddisfatta dall’opera di Murano, ma la lettura resta comunque un gusto. Al centro delle pagine tanti differenti protagonisti, apparentemente non collegati tra loro ma forse inquadrati dalla lente di ingrandimento di un unico narratore esterno che ne racconta agi e disagi. Niente eroi tra loro, ma tante persone comuni in cui ci potremmo sicuramente riconoscere, persone con una loro dimensione che forse non si staglia più di tanto sulla scena di un mondo moderno che corre, fagocita e procede incurante delle esistenze che lo popolano, guidato da regole invisibili ma alienanti. Murano è anche bravo a trovare una sottile vena umoristica nella narrazione, con dei momenti di puro divertimento nonostante contesto drammatico. Una lettura agile e appassionante che si porta a termine con soddisfazione, gusto – dicevamo. Una lettura che piacerebbe molto preludesse a un prosieguo dell’autore su questa strada, con un secondo volume, forse, o con un’opera di respiro più ampio che possa tenere con sé i protagonisti lungo un arco narrativo in cui possano evolversi con la loro normalità e la loro peculiarità. In definitiva, un libro che vi suggeriamo di leggere.